Tassi dei mutui al minimo: è il momento per chiedere una surroga?

Tassi dei mutui al minimo: è il momento per chiedere una surroga?

L’abbassamento dei tassi relativi ai mutui spinge certamente alla ricerca di una soluzione più conveniente per sé, ma è così semplice oggi  ottenere una surroga?

Si registra in questo periodo un decisivo calo dei tassi relativi ai mutui, che spingono naturalmente sempre più persone a cercare di rottamare il vecchio mutuo in favore di una nuova opzione più conveniente. Si è infatti stimato che, nel solo mese di marzo, ben il 40% del totale delle domande di finanziamento effettuate online fosse costituito da richieste di surroghe. Spesso però queste richieste non hanno esito positivo: nel 2019 infatti circa un terzo (il 28,9 %) delle richieste sono state respinte. Più nello specifico, dei 425 mila nuclei familiari il 13 % ha ricevuto un rifiuto a fronte della richiesta di rinegoziazione, mentre circa il 16% ha tentato di surrogare il mutuo senza successo.

Ѐ infatti importante sottolineare che, pur non potendo impedire ai clienti di spostarsi presso altri istituti bancari, le banca presso la quale si possiede un mutuo non ha l’obbligo di accettare la richiesta di una surroga. Un rifiuto può essere dovuto a molteplici ragioni, come un profilo reddituale non solido o un breve periodo entro il quale verrebbe estinto il finanziamento originale. L’esito della corsa alle condizioni più convenienti per quanto riguarda i mutui, effettuata in massa in questo periodo, è quindi tutt’altro che scontato.