Mercato libero luce e gas slittato al 2023: 5 cose da sapere

Mercato libero luce e gas slittato al 2023: 5 cose da sapere

La fine del mercato tutelato per i clienti domestici è stata nuovamente spostata. Il termine del regime tutelato è ora fissato al 1° gennaio 2023. Dopo tale data, il passaggio al mercato libero diventerà obbligatorio per tutti i clienti domestici, sia per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica che di gas naturale per la propria abitazione.

C’è, quindi, ancora tempo a disposizione per tutti gli utenti che vogliono restare nel mercato tutelato, rimandando la scelta del fornitore del mercato libero. Tale rinvio è legato alla volontà di garantire la massima informazione possibile per i consumatori ancora molto dubbiosi sul passaggio al mercato libero. Per chiarire tutti gli aspetti legati alle forniture di luce e gas per la propria casa andiamo ad evidenziare 5 cose da sapere sullo slittamento del mercato libero.

• Restando nel mercato tutelato non si ha alcun controllo sui prezzi di luce e gas

Il regime di Maggior Tutela, che viene spesso indicato con il nome di “mercato tutelato”, presenta condizioni tariffarie decise da ARERA, l’autorità italiana per l’energia. Ogni tre mesi (a inizio gennaio, aprile, luglio e ottobre), ARERA va a modificare i parametri che determinano gli importi delle bollette di luce e gas dei clienti in tutela che non hanno alcuna possibilità di intervenire su tali modifiche.

Ad ogni trimestre si registrano, quindi, delle modifiche delle condizioni contrattuali della fornitura. Ad esempio, nell’ultimo anno si è registrato un crollo dei prezzi di luce e gas durante il lockdown a cui sono seguiti una serie di aumenti nei trimestri successivi che hanno comportato un ripristino di condizioni tariffarie simili a quelle pre-pandemia per i clienti in tutela.

Chi sceglie il mercato tutelato, quindi, sceglie di affidare ad ARERA la scelta delle condizioni tariffarie delle proprie forniture energetiche. Si tratta di una scelta spesso inconsapevole e che si accompagna, di fatto, alla rinuncia di poter puntare su tariffe luce e gas più convenienti rispetto a quelle del mercato tutelato disponibili sul mercato libero.

• Con il mercato libero si risparmia

Scegliere di passare al mercato libero consente di ottenere un risparmio notevole sulle bollette. Le migliori tariffe luce e gas disponibili sul mercato di libera concorrenza, infatti, garantiscono la possibilità di dare un taglio netto alle bollette, sia nel breve che nel lungo periodo. In questo regime tariffario, sono i singoli fornitori che fissano le condizioni contrattuali delle forniture di luce e gas.

Alcuni aspetti della bolletta sono ancora decisi da ARERA ma la componente della bolletta legata al consumo di elettricità e gas registrato dall’utente si basa sulle condizioni tariffarie stabilite dal fornitore e accettate dal cliente al momento dell’attivazione. Con una scelta attenta delle tariffe, è possibile ottenere un risparmio notevole.

Un “cliente tipo” (consumo annuo di 2700 kWh di energia elettrica con il 50% dei consumi in fascia F1 e consumo annuo di 1400 Smc di gas naturale per una fornitura attiva a Milano) può dare un taglio di diverse decine di euro alle bollette. Considerando le condizioni tariffarie del mercato tutelato e le migliori offerte del mercato libero di marzo 2021, infatti, il “cliente tipo” può risparmiare più di 250 euro all’anno.

In particolare, attivando le tariffe migliori il risparmio sarà di oltre 110 euro sull’energia elettrica e oltre 140 euro sul gas naturale in un anno. Tale risparmio è strettamente collegato al profilo di consumo individuato ed all’attivazione delle migliori tariffe del momento. Un cliente con consumi più elevati potrà dare un taglio ancora più significativo alle bollette, arrivando a risparmiare oltre 300 euro all’anno rispetto al mercato tutelato.

• Le migliori offerte luce e gas sono attivabili online

Il risparmio garantito dal mercato libero, come visto al punto 2, è strettamente collegato all’attivazione delle migliori offerte luce e gas disponibili sul mercato. Per individuare tali offerte è necessario affidarsi alla comparazione online. Tramite un comparatore di offerte, come il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, è possibile individuare in pochi click le tariffe più vantaggiose calcolate sul proprio profilo di consumo.

Per individuare il proprio profilo di consumo è necessario conoscere:

• il consumo annuo di luce e gas; tali dati possono essere calcolati tramite il tool presente nel comparatore di SOStariffe.it oppure possono essere ricavati dalla sezione dei consumi di una qualsiasi bolletta inviata dall’attuale fornitore di energia
• la suddivisione dei consumi di energia elettrica nelle fasce orarie F1, F2, F3; tale dato può essere ricavato dalla sezione dei consumi di una qualsiasi bolletta inviata in precedenza dal proprio fornitore; questo elemento serve a valutare la convenienza delle offerte biorarie e triorarie rispetto alle tariffe monorarie in cui il prezzo dell’energia è indipendente dall’orario di utilizzo; in linea di massima, le tariffe monorarie sono più convenienti se i consumi sono distribuiti in modo omogeno durante la settimana e meno convenienti se i consumi sono concentrati nelle ore serali e nei weekend
• l’ubicazione della fornitura (basta indicare il comune o il CAP) per poter calcolare la zona climatica che influenza l’importo della bolletta del gas

Inseriti tutti questi dati, il comparatore fornirà informazioni precise in merito alle tariffe luce e gas più convenienti in base al proprio profilo di consumo. Successivamente, l’utente potrà procedere con l’attivazione online, raggiungendo il sito del fornitore ed avviare una procedura di sottoscrizione online. Tale procedura richiede alcuni dati:

• dati anagrafici dell’intestatario della fornitura
• dati della fornitura compreso il codice POD, per l’energia elettrica, e il codice PDR, per il gas naturale (disponibili in una precedente bolletta)
• dati di pagamento con le coordinate IBAN in caso si sia optato per la domiciliazione
• dati di contatto (numero di cellulare e e-mail)

Completata la richiesta di attivazione, sarà necessario attendere alcuni giorni per il completamento delle pratiche tecniche e amministrative necessarie all’effettiva attivazione della fornitura. L’utente, in ogni caso, non deve fare nulla oltre ad aspettare il completamento della procedura.

Durante tutto l’iter, sia in caso di passaggio dal mercato tutelato al mercato libero che in caso di cambio fornitore nel mercato libero, è garantita la continuità della fornitura (non ci saranno interruzioni anche per brevi periodi dell’erogazione dell’energia) e non sarà necessario cambiare il contatore.

Da notare, inoltre, che il passaggio ad un fornitore del mercato libero è gratuito. Chi è nel mercato tutelato non dovrà affrontare spese iniziali per sfruttare da subito la convenienza delle tariffe luce e gas del mercato libero.

• Le offerte del mercato libero hanno caratteristiche esclusive

Come abbiamo visto in precedenza, le tariffe del mercato tutelato non vengono decise dall’utente che non ha alcun margine di controllo. Sul mercato libero, invece, la situazione è ben diversa. La valutazione delle offerte da attivare può essere fatta anche in base a molti altri parametri. Ad esempio, è possibile valutare se scegliere una tariffa a prezzo bloccato (per almeno 12 mesi) oppure a prezzo variabile.

Nel primo caso, si avrà la certezza di poter sfruttare un prezzo fisso dell’energia con una protezione completa contro eventuali rincari del mercato energetico, come quelli registrati nel secondo semestre del 2020. Nel secondo caso, si potrà accedere al prezzo all’ingrosso dell’energia (più un contributo mensile aggiuntivo di pochi euro) con la possibilità di ridurre al minimo la bolletta ma senza protezioni contro i rincari del mercato.

Da notare la possibilità di sfruttare promozioni esclusive per i nuovi clienti, come sconti sul prezzo dell’energia per i primi mesi di fornitura o un certo quantitativo di energia utilizzabile gratis. A disposizione di chi sceglie il mercato libero ci sono anche offerte e vantaggi aggiuntivi messi a disposizione dei fornitori. Ad esempio, è possibile accedere a sconti presso aziende partner (come buoni Amazon in regalo) o a promozioni come “porta un amico” per ridurre l’importo delle bollette.

• Passare al mercato libero subito conviene

Restare nel mercato tutelato dopo lo slittamento della fine al 2023 permette di rimandare la scelta del fornitore. Si tratta quindi di una soluzione da tenere in considerazione se non si ha alcun interesse nel ridurre i costi della fornitura. Per risparmiare, invece, la strada giusta passa per la scelta delle migliori tariffe del mercato libero.

Passare subito al mercato libero subito conviene. Come abbiamo visto nei punti 3 e 4, infatti, è possibile ottenere un netto risparmio e ridurre in misura significativa gli importi delle bollette andando a sfruttare anche una serie di bonus aggiuntivi. Si tratta, quindi, di una soluzione particolarmente conveniente, da sfruttare per minimizzare il costo di luce e gas.

Il mercato libero è una realtà da diversi anni e milioni di clienti italiani, grazie ad una scelta consapevole delle tariffe di luce e gas, hanno già ottenuto un risparmio. Si tratta, quindi, di un’occasione importate da sfruttare subito per ridurre i costi delle forniture.