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Il “caro bollette” rischia di diventare una vera e propria stangata per le famiglie italiane. Dallo scorso mese di ottobre, infatti, l’energia elettrica ed il gas naturale hanno registrato un notevole rincaro. Si tratta di un tema internazionale. Il costo dell’energia all’ingrosso è in netta crescita, a causa di vari fattori, è tale tendenza si riflette sulla spesa energetica dei consumatori finali.
Per il quarto trimestre del 2021 è previsto un fortissimo rincaro sulle bollette. Nonostante l’intervento del Governo, che ha solo attenuato il rincaro, una “famiglia tipo” in tutela (consumo annuo di 2700 kWh di energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale) ha registrato un rincaro del +29,8% per la bolletta per l’elettricità e del +14,4% per quella del gas.
Anche per il primo trimestre del 2022 (salvo interventi del Governo decisamente più marcati rispetto a quello arrivato per il quarto trimestre del 2021) è previsto un ulteriore rincaro. Il “caro bollette” è, quindi, un problema di primissimo piano per le famiglie italiane che rischiano di dover fare i conti con una stangata prolungata nel tempo. Nei prossimi mesi, infatti, le bollette di luce e gas saranno più salate per la maggior parte degli utenti.
Diventa, quindi, prioritario valutare tutte le opzioni a propria disposizione per evitare il caro bollette. Ecco alcuni consigli:
Per poter evitare il “caro bollette” è necessario assicurarsi che le condizioni tariffarie della propria fornitura siano le più convenienti possibili. Per raggiungere tale obiettivo è, in particolare, necessario individuare tariffe luce e gas caratterizzate da un prezzo ridotto dell’energia (il dato sarà espresso in €/kWh per l’energia elettrica e €/Smc per il gas naturale).
A venire incontro a quest’esigenza degli utenti c’è il Mercato Libero. Le tariffe luce e gas del Mercato Libero possono garantire un notevole risparmio rispetto al servizio di Maggior Tutela (dove i prezzi sono stabiliti da ARERA, l’Autorità per l’energia italiana, e aggiornati ogni tre mesi). È importante però scegliere con la massima cura le tariffe da attivare in modo da accertarsi di poter sfruttare le occasioni migliori per risparmiare.
Per ridurre al minimo le bollette è, quindi, possibile affidarsi alla comparazione online delle offerte luce e gas. Tale operazione, completamente gratuita, permette di confrontare tra loro tutte le tariffe presenti sul Mercato Libero andando ad inserire il dato relativo al proprio consumo annuo di energia. Sulla base di tale dato, infatti, il sistema di comparazione andrà a calcolare delle stime di spesa permettendo all’utente di individuare le offerte più vantaggiose.
Per confrontare tra loro le varie offerte e individuare le più convenienti è possibile affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas. Il sistema di comparazione è davvero molto semplice da utilizzare. L’utente deve inserire una stima del proprio consumo annuo di energia elettrica e gas naturale. Tale dato può essere ricavato facilmente da:
In alternativa, è possibile utilizzare le risorse messe a disposizione da SOStariffe.it per individuare le tariffe più vantaggiose:
Grazie a questo sistema sarà possibile individuare con la massima semplicità le migliori offerte luce e gas che permettono di ridurre al minimo il costo dell’energia e, quindi, di ottenere un notevole risparmio sulle bollette, sia nel breve che nel lungo periodo. Nella scelta delle offerte da attivare sarà utile tenere in considerazione:
Scegliendo le offerte del Mercato Libero è possibile ottenere un notevole risparmio. Quest’aspetto viene confermato dall’analisi della convenienza delle offerte per una “famiglia tipo” (consumo annuo di 2700 kWh di energia elettrica e 1400 Smc di gas naturale). Questo profilo di consumo, infatti, restando nel mercato tutelato registra (con le condizioni tariffarie di novembre 2021) una spesa annuale di:
Affidandosi alla comparazione online e scegliendo le tariffe luce e gas più vantaggiose del momento sarà possibile ridurre la spesa fino a:
Complessivamente, quindi, il risparmio ottenibile sarà di 275 euro per l’energia elettrica e 245 euro per il gas naturale. Con le tariffe del Mercato Libero (ma solo scegliendo le più convenienti), una “famiglia tipo” può tagliare le bollette di oltre 500 euro in un anno. È chiaro, quindi, che passare al Mercato Libero può garantire un risparmio davvero significativo.
Per tagliare le bollette è possibile agire in due modi. Da una parte, come abbiamo visto nel punto 1, si può cercare di ridurre al minimo il costo dell’energia utilizzata. Con le tariffe luce e gas più convenienti del Mercato Libero, infatti, si riduce il costo unitario dell’energia e si ha la possibilità di ottenere un risparmio significativo rispetto al mercato tutelato.
C’è però un altro modo per ridurre l’importo delle bollette. Riducendo i consumi di energia è possibile contenere la spesa per le bollette. Anche se non sarà possibile azzerare l’importo (anche con consumi nulli ci sono dei costi “fissi” da tenere in considerazione per il calcolo dell’importo della bolletta), il risparmio è possibile anche seguendo questa strada.
Di conseguenza, per ottenere un risparmio significativo in bolletta è necessario evitare gli sprechi di energia. Riducendo il consumo non necessario di energia elettrica e gas naturale sarà possibile ridurre il quantitativo di energia utilizzato e, quindi, l’importo finale delle bollette.
Per ridurre i consumi cercare di evitare gli sprechi può non essere sufficiente. Per raggiungere tale scopo ed evitare il caro bollette è, infatti, possibile puntare sull’efficienza energetica, un parametro che fin troppo spesso viene ignorato quando si valutando le soluzioni per risparmiare sulle bollette. L’efficienza è, invece, un fattore determinare e può giocare un ruolo fondamentale per garantire un risparmio alle famiglie.
Il parametro “efficienza energetica” entra in gioco in vari contesti. Devono essere ad alta efficienza, infatti, tutti gli elettrodomestici in casa. Utilizzando una lavatrice o un frigorifero a bassa efficienza si registrerà un vero e proprio picco di consumo di energia elettrica. Passando ad un modello ad alta efficienza, invece, a parità di utilizzo, il consumo sarà nettamente inferiore.
Quest’aspetto lo ritroviamo anche per quanto riguarda l’illuminazione, con la necessità di puntare su punti luce a risparmio energetico e, se possibile, di affidarsi a soluzioni di domotica per gestire al meglio gli orari di accensione e spegnimento (soprattutto se c’è un terrazzo o un giardino di grandi dimensioni da illuminare).
L’efficienza energetica gioca un ruolo importantissimo anche per quanto riguarda il consumo di gas. In questo caso, chi utilizza il gas per il riscaldamento, non può prescindere da puntare su di una caldaia ad alta efficienza. Per mantenere alta l’efficienza, inoltre, sarà importantissimo effettuare sempre la manutenzione periodica dell’impianto e, se possibile, installare valvole termostatiche che aiuteranno il sistema di riscaldamento ad ottimizzare i consumi.
Ci sono anche altri fattori da considerare per quanto riguarda l’efficienza. Sempre parlando di riscaldamento, durante i mesi invernali è importante assicurarsi di coibentare al meglio la propria abitazione. In questo modo si eviteranno dispersioni di calore verso l’esterno. Per raggiungere tale obiettivo bisognerà bloccare gli spifferi e investire in nuovi infissi in grado di offrire una protezione contro le dispersioni termiche.
A venire incontro alle famiglie italiane, per quanto riguarda gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica della propria casa, ci sono gli incentivi statali che garantiscono una detrazione fiscale per diverse tipologie di interventi realizzabili in casa. Monitorando gli incentivi disponibili (dall’Ecobonus al cosiddetto Superbonus 110%) si potrà accedere a soluzioni davvero vantaggiose per ridurre il costo dell’investimento necessario per migliorare l’efficienza energetica di casa.
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