3 Consigli da non dimenticare in viaggio

L’estate è alle porte ed è quasi ora di andare in vacanza. Con l’eliminazione di quasi tutte le restrizioni agli spostamenti, le vacanze all’estero tornano in voga e milioni di italiani si preparano ad uscire dai confini nazionali per le meritate vacanze. In vista del periodo di ferie, però, diventa fondamentale valutare con attenzione come fare per utilizzare la connessione dati all’estero.

Ci sono diversi aspetti da considerare. Il roaming in UE, come noto, non prevede costi aggiuntivi anche se non è possibile utilizzare tutti i Giga della propria offerta. Andando oltre i confini UE, invece, le cose si complicano e diventa importante prendere in considerazione tutte le opzioni a disposizione per mettersi in viaggio nel modo giusto.

Ecco, quindi, tutto quello che c’è da sapere sulla connessione dati durante le vacanze all’estero e 3 consigli utili da mettere in pratica durante il viaggio per vivere le vacanze senza limitazioni di alcun tipo e con la possibilità di restare connessi per tutto il periodo di ferie con costi nulli o comunque ridotti al minimo.

Per le vacanze in UE c’è il Roaming Like at Home

Partiamo dalle vacanze all’estero nei confini dell’Unione Europa. La possibilità di sfruttare la normativa Roaming Like at Home, recentemente estesa per altri 10 anni, è un’importantissima risorsa per tutti i cittadini italiani che si preparano a trascorrere le vacanze in un Paese UE come la Grecia, la Spagna, la Francia e qualsiasi altro Stato membro.

In roaming in UE, infatti, è possibile utilizzare tutti i minuti e gli SMS del proprio piano tariffario ed anche un certo quantitativo di Giga senza costi aggiuntivi oltre il canone mensile normalmente pagato per la propria offerta. Il tetto ai Giga è legato al canone mensile dell’offerta anche se i singoli operatori hanno la possibilità di proporre un tetto maggiore al valore minimo stabilito dalla normativa.

La formula da utilizzare per il calcolo dei Giga utilizzabili in roaming in UE (o meglio, del quantitativo minimo che gli operatori sono obbligati a concedere) è la seguente: Volume di GB disponibili in roaming gratuito = [importo della propria spesa mensile (IVA esclusa) / 2,5] x 2. Questa formula è valida fino a fine giugno. A partire dal mese di luglio, invece, la formula sarà Volume di GB disponibili in roaming gratuito = [importo della propria spesa mensile (IVA esclusa) / 2] x 2.

Per assicurarsi di avere a disposizione un gran numero di Giga da utilizzare in roaming è opportuno utilizzare la formula citata oppure contattare il Servizio Clienti del proprio operatore in modo da ottenere informazioni precise in merito ai Giga disponibili durante le vacanze da passare in UE. C’è un’altra opzione da considerare.

Per restare connessi in vacanza in UE può essere utile attivare un nuovo numero di cellulare con una tariffa in grado di offrire Giga extra. Il consiglio è di affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per offerte di telefonia mobile ed individuare la tariffa con il miglior rapporto tra Giga inclusi e canone mensile. Ricordiamo che maggiore è il canone mensile e maggiori saranno i Giga utilizzabili in roaming.

Con una SIM aggiuntiva sarà decisamente più semplice vivere l’estate connessi durante il proprio viaggio in UE. Bisogna precisare, inoltre, che alcuni operatori virtuali potrebbero aver ottenuto delle deroghe alla normativa Roaming Like at Home e, quindi, potrebbero limitare il numero di Giga disponibili, senza essere obbligati a rispettare la formula citata in precedenza. Anche in questo caso, conviene sempre contattare il servizio clienti del proprio provider per delucidazioni.

Ricordiamo che il Roaming Like at Home è utilizzabile solo per brevi periodi (in particolare per soggiorni di alcuni mesi). Gli operatori, in caso di permanenza prolungata della SIM italiana in un Paese UE, potranno applicare dei costi extra sia per i minuti e gli SMS che per i Giga di traffico dati. Attenzione, quindi, a non abusare di questa utile normativa. Gli operatori, in ogni caso, invieranno un messaggio SMS per informare in merito ad un’eventuale tariffazione a consumo da applicare in caso di soggiorni prolungati all’estero.

Per le vacanze extra UE è possibile attivare tariffe ad hoc proposte dagli operatori italiani

Le cose cambiano in modo significativo in caso di viaggi extra UE. Al di fuori dei confini UE, infatti, non vale la normativa Roaming Like at Home. Nella maggior parte dei casi, quindi, gli operatori applicheranno una tariffa a consumo che andrà ad erodere rapidamente il proprio credito residuo. Queste tariffe sono, generalmente, molto svantaggiose e per pochi secondi di connessione possono comportare una spesa significativa.

La scelta migliore, in questo caso, è attivare un’offerta specifica per navigare all’estero scegliendo tra le opzioni proposte dal proprio operatore oppure attivando una nuova SIM in concomitanza con il viaggio all’estero. Le offerte per utilizzare una SIM italiana in roaming extra UE sono, generalmente, abbastanza economiche ma mettono a disposizione pochi minuti, SMS e Giga.

Di conseguenza, bisognerà fare attenzione ad utilizzare in modo accorto lo smartphone. Solo in questo modo, infatti, sarà possibile gestire il bundle disponibile nel modo giusto. In caso contrario, infatti, si correrà il rischio di esaurire rapidamente i Giga disponibili con l’attivazione dell’offerta per navigare all’estero.

Se i Giga disponibili sono pochi (oppure se si opta per una tariffazione a consumo per navigare) è consigliabile disattivare la connessione dati prima di arrivare all’estero e riattivarla solo quando strettamente necessario. Disattivando la connessione dati, il telefono sarà sempre utilizzabile sia per inviare e ricevere SMS che per effettuare e ricevere chiamate.

Può essere utile, inoltre, effettuare una ricarica del credito (almeno 10 euro) per avere del traffico sempre disponibile in caso d’emergenza. In questo modo, la gestione dello smartphone all’estero risulterà decisamente più comoda. Da notare, inoltre, che è fortemente consigliabile sfruttare al massimo le reti Wi-Fi pubbliche o di locali (caffè, ristoranti, strutture alberghiere etc.) in modo da evitare di utilizzare la connessione dati per accedere ad Internet.

Qualche settimana prima di partire conviene valutare le tariffe per l’estero (extra UE) proposte dal proprio operatore e da altri operatori. In caso di necessità sarà possibile attivare tali opzioni oppure valutare l’attivazione di un nuovo numero di cellulare (o di un cambio operatore) per poter restare connessi in vacanza senza alcuna limitazione.

C’è una terza opzione da considerare, oltre agli accorgimenti da prendere in caso di vacanza in UE o in un Paese extra UE. Si tratta dell’attivazione di una SIM estera.

Per restare connessi durante vacanze di lunga durata si può attivare una SIM estera

Quando si viaggia all’estero (soprattutto nel caso in cui la vacanza non è “mordi e fuggi” ma dura diversi giorni / settimane) è consigliabile valutare la possibilità di attivare una SIM con numero di telefono del Paese che si sta visitando e con un piano tariffario con un buon quantitativo di Giga per navigare in mobilità.

Ogni Paese ha le sue regole e le sue dinamiche del mercato di telefonia mobile. L’Italia è tra i Paesi in cui le tariffe mobile sono più economiche. Di conseguenza, l’attivazione di una SIM in un altro Paese apparirà, ai nostri occhi, poco conveniente. Si tratta, però, di una soluzione di sicuro interesse che consente di accedere alla rete telefonica ed alla rete Internet mobile in modo semplice ed economico.

Nella scelta di una SIM estera è necessario focalizzarsi sulle soluzioni “prepaid” ovvero prepagate ricaricabili che rappresentano il riferimento assoluto del mercato italiano dove gli abbonamenti sono quasi spariti (almeno per la clientela consumer). Con una tariffa di questo tipo non ci saranno vincoli di alcun tipo e sarà possibile disattivare la SIM una volta che la vacanza terminerà.

Questa soluzione può tornare molto utile in vari contesti e può rappresentare la scelta giusta per vivere una vacanza connessi e senza limitazioni. La SIM estera potrà sempre essere affiancata alla propria SIM (quasi tutti gli smartphone moderni sono Dual SIM, in alcuni casi con supporto eSIM come gli iPhone) per sfruttare al massimo tutti i servizi telefonici e restare connessi in vacanza.

In molti aeroporti ci sono negozi che vendono SIM per i turisti appena atterrati. In alternativa, basterà recarsi in un negozio di uno degli operatori di telefonia attivi nel Paese e richiedere l’attivazione di una SIM. Basterà un po’ di inglese e un proprio documento di identità per poter attivare rapidamente una SIM prepagata da utilizzare durante il proprio soggiorno di vacanza.

Da notare che se l’operatore mette a disposizione una eSIM (e se il proprio smartphone supporta le SIM virtuali) sarà possibile acquistare la SIM direttamente online, prima di partire, e poi registrala nello smartphone in modo da poter iniziare a navigare appena raggiunta la nuova destinazione. Basterà una breve ricerca su Internet per poter individuare le soluzioni disponibili.

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